Sono iniziate il giorno 7 gennaio presso la stazione sciistica di Frontignano di Ussita le lezioni pratiche del corso regionale di formazione per maestri di sci.
L’Amministrazione Comunale ha assicurato alla Regione Marche la massima collaborazione garantire le migliori condizioni delle piste ed impianti onde permettere un proficuo lavoro agli Istruttori Nazionali FISI incaricati della docenza.
Non tutti sanno che insegnare a sciare è una vera e propria professione infatti è maestro di sci chi insegna professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, a persone singole ed a gruppi di persone, le tecniche sciistiche in tutte le loro specializzazioni, esercitate con qualsiasi tipo di attrezzo, su piste di sci, itinerari sciistici, percorsi di sci fuori pista ed escursioni con gli sci che non comportino difficoltà richiedenti l’uso di tecniche e materiali alpinistici, quali corda, picozza, ramponi. Inoltre l’esercizio di tale professione è subordinato all’iscrizione di un apposito albo professionale, tenuto dai maestri di sci e disciplinato dalle regioni cui si accede dopo aver superato degli apposi esami di abilitazione previa frequenza di un apposito corso di formazione.
Al corso , strutturato in cinque gruppi di frequenza, partecipano 49allievi provenienti da diverse regioni italiane: Abruzzo 5, Emilia 4, Friuli 5,Liguria 1, Lombardia 6, Marche 17, Piemonte 6, Toscana 4, Trentino 1, Veneto 3.
Trattasi di attività formativa, della durata non inferiore a 90 giorni, propedeutica ed obbligatoria per poter essere ammessi a sostenere l’esame di abilitazione per l’esercizio della professione di Maestro di Sci; professione regolata dalla Legge Quadro Statale e recepita dalla Regione Marche con L.R. 4/96. In genere la Regione Marche
Si accede al corso a mezzo di iscrizione presentate entro i termini prescritti da bandi a carattere nazionale, previo superamento di prove selettive teorico – pratiche fra le quali è prevista anche la prova di slalom gigante cronometrato.
Le lezione sono strutturate in tre moduli o sezioni: culturale, didattica e tecnica; saranno svolte per quanto possibile – in relazione alle condizioni meteo - presso le stazioni sciistiche delle marche. Mentre quelle stive presso i ghiacciai del Tonale e dello Stelvio.
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